PREFAZIONE:
Canuti Francesco (foto a sinistra), il nonno oltre a due viaggi come emigrante nel 1906 e nel 1909, prese poi parte alla Guerra di Libia (1911) e alla I Guerra Mondiale (1915-18); Canuti Domenico (foto a destra) si stabilì poi negli USA, ebbe una figlia di nome Johanna, che a sua volta ebbe un figlio, Edward. Un terzo fratello, Ernesto (foto al centro, scattata proprio negli U.S.A) dopo essere emigrato negli USA nel 1909 ritornò a Valditacca, si sposò con Corina Leni ed ebbe Terenzio (1914) e Vittoria (1915) ma cadde nei primi sanguinosi combattimenti sul Monte Nero (1915). L'anno dopo morì anche la piccola Vittoria.
L'Emigrazione negli U.S.A
Oltre alla grande richiesta di mano d'opera, negli USA si guadagnava nei primi anni del secolo scorso, il triplo che in Italia e il costo della vita era appena superiore.
Elenco tratto da Ellis Island Fondation
- Bacchiere Battista nato nel 1891, imbarcato a Le Havre sulla "La Lorraine" e sbarcato a New York il 09/05/1914, single, si recava dal fratello Ettore in California; il parente referente in Italia era la madre che risiedeva nel comune di Monchio.
- Bacchieri Domenico nato nel 1883, imbarcato sull'Aquitania e sbarcato a New York il 04/04/1905, minatore, si recava dallo zio Michele Bacchieri.
- Bacchieri Michele nato nel 1875, imbarcato a Genova sulla Hohenzollen sbarcò a New York il 28/05/1902 ma nella lista della nave il suo nome venne cancellato assieme a Lazzarotti Alfonso; forse venne respinto ?
- Bacchiere Mosè, fratello di Michele, nato nel 1887, imbarcato a Genova sulla "Prinzess Irene" e sbarcato a New York il 23/10/190, coniugato con Faustina, durante il viaggio era assieme a Luigia Vicini che molto probabilmente stava raggiungendo il marito oltre oceano.
- Bacchieri Nestore nato nel 1889, imbarcato a Le Havre sulla nave "Rochambeau", sbarcato a New York il 26/05/1913, sposato con Liberata ..., operaio, il luogo di destinazione era Pueblo in Colorado dal cugino Ser...... Sante.
- Bercini Giuseppe di Giovanni, nato nel 1888, sbarcato a New York nel 1910, si recava a Galeton dal fratello Antonio, lo stesso Giuseppe rientrò e fece ritorno a New York nel 1913.
- Canuti Domenico di Domenico e di Giovanna Leni, nato nel 1890, a 17 anni, assieme alla cugina Barbara Zanni di Monchio che a sua volta era assieme al marito di origini bergamasche Angelo Rota e con 5 figli, partito da Genova sbarcò il 04/10/1907 dalla nave "Konigin Luise" a New York, dichiarò di recarsi dal fratello Francesco, mio nonno; rientrato ripartì da Genova a bordo della Konig Albert e sbarcò a New York il 16/06/1913, nel 1922 risultava naturalizzato USA (alto 5,3), si sposò ed ebbe una figlia di nome Johanna che a sua volta ebbe un figlio di nome Edward.
- Canuti Ernesto di Domenico e di Giovanna Leni, nato nel 1880, partito da Genova e sbarcato dalla "Konig Albert" a New York il 09/06/1909, si recava dal fratello Domenico a Galeton, al momento dello sbarco dichiarò di essere scapolo, suoi compagni e compaesani di viaggio furono: Giacomo Quaretti, Eugenio Lazzarotti, Giovanni Leni, Giuseppe Cecchi; rientrato a Valditacca si sposo nel giugno del 1913 con Giuseppina Corina Leni, prese parte poi alla I Guerra Mondiale e cadde nei primi sanguinosi combattimenti sul Monte Nero (1915).
- Canuti Francesco di Domenico e di Giovanna Leni, (il nonno) nato nel 1883, sbarcato a New York il 16/12/1906 dalla nave La Touraine che aveva preso a Le Havre, dichiarando di recarsi da Elia Sandei, era alto 5 feet e 6 inches, assieme al nonno viaggiò anche Giovanni Quaretti, rientrato si sposò nel 1909 con Caterina Cecchi e nuovamente, imbarcandosi a Le Havre a bordo della Chicago arrivò nel porto di New York il 28/10/1909 e sì stabilì nel suo secondo periodo americano a Lawrence Mass al 63 Valley Street. Tumulato in Valditacca.
- Canuti Oriente la madre era una Canuti (nata nel 1860)ma al momento della nascita risultava solo convivente con un Mavilla, solo successivamente gli venne riconosciuta la paternità civile, sbarcato a New York nel 1910 (questi risultava residente a Rigoso)
- Cecchi Alfonso di Caterina, nato nel 1885, sbarcato a New York il 05/05/1910, alto 5 feet e 6 inches, laborer, diretto a Galeton, PA da Giuseppe Cecchi.
- Cecchi Antonio di Caterina, fratello di Alfonso, nato nel 1878, sbarcato a New York il 05/05/1910, era alto 5 feet e 10 inches, sposato, partito da Le Havre a Bordo della nave "Caroline, operaio, diretto a Galeton da Giuseppe Cecchi.
- Cecchi Antonio di Giovanni e di Ferrari Rosa, fratello della nonna Caterina, nato il 14/05/1893, sbarcato a New York nel 1912, naturalizzato prese parte alla Prima Guerra Mondiale, addestrato a Camp Lee venne poi inviato in Francia dove morì in azione nei combattimenti degli ultimi giorni sulla Somme.
- Cecchi Battista nato nel 1884, imbarcato a Le Havre sulla "La Savoie" e sbarcato a New York il 16/06/1906, operaio, diretto a Austin, PA dal cugino Domenico Cecchi.
- Cecchi Domenico nato nel 1859, sposato, imbarcato a Le Havre a bordo della "La Touraine, sbarcato a New York il 27/01/1906, diretto a Galeton, PA da Luigi Cecchi.
- Cecchi Domenico nato nel 1876, imbarcato a Genova sulla "Hohenzollern" e sbarcato a New York il 30/09/1903, celibe.
- Cecchi Domenico di Domenico, nato il 01/01/1889, imbarcato a Genova sulla "Barbarossa" e sbarcato a New York il 01/04/1910, coniugato con Adelaide, aveva come appoggio il cugino Luigi Cecchi, come compagni di viaggio Giuseppe Cecchi e Giuseppe Leni. Si recavano ad Austin, PA. prese poi la residenza a sergeant, McKean in Pennsylvania, deceduto il 02/08/1972 a Olean, New York, USA
- Cecchi Giuseppe nato nel 1882, sbarcato a New York nel 1907
- Cecchi Giuseppe nato nel 1883, sbarcato a new York nel 1913
- Cecchi Giuseppe nato nel 1885, sbarcato a New York nel 1909
- Cecchi Giuseppe nato il 18/05/1886, coniugato con Domenica Leni, sbarcato a New York il 01 Aprile 1910, stabilito in Pennsylvania, deceduto il 04 Aprile 1961
- Cecchi Luigi nato nel 1873, sbarcato a New York nel 1903
- Cecchi, Marcello nato nel 1873, imbarcato a Le Havre e sbarcato a New York il 28/08/1907, minatore, si recava a Galeton, PA; era accompagnato dalla moglie Domenica (Cecchi, Domenica) figlia di Domenico Lazzari nata nel 1885;
- Ferrari Domenica nata nel 1885, imbarcata a Le Havre sulla "La Savoie" e sbarcata a New York il 07/01/1011, celibe, respinta "admited" i genitori risiedevano a Lugagnano.
- Ferrari Domenico 1911-1911 figlio di Domenica, aveva 5 mesi al momento dello sbarco avvenuto il 07/01/1911 ma venne respinto assieme alla madre.
- Lazzari Antonio nato nel 1877, sbarcato a New York nel 1913
- Lazzari Carlo nato nel 1885, sbarcato a New York nel 1913
- Lazzari Domenico nato nel 1883, sbarcato a New York nel 1907
- Lazzari Ernesto nato nel 1896, sbarcato a New York nel 1913
- Lazzari Giacomo nato nel 1887, sbarcato a New York nel 1907
- Lazzari Giovanni nato nel 1890, sbarcato a New York nel 1913
- Lazzari Giuseppe nato nel 1877, sbarcato a new York nel 1913
- Lazzari Giuseppe nato nel 1883, residente a Pianadetto, a bordo della nave Chicago assieme a Domenico Malmassari il 25/04/1910 sbarcò a New York
- Lazzari Giuseppe nato nel 1883, sbarcato a new York nel 1913
- Lazzari Sante nato nel 1887, sbarcato a New York nel 1913
- Lazzari Virginia nata nel 1877, imbarcata a Genova sulla "Nord America" arrivò nel porto di New York il 28/10/1901 per ricongiungersi nella stessa New York con il marito Bacchieri
- Lazzarotti Achille nato nel 1888, imbarcato a Le Havre sulla Chicago, sbarcato a New York il 25/04/1910, single, come appoggio diede il fratello Alfonso a Galeton.
- Lazzarotti, Alfonso nato nel 1879, imbarcato a Genova sulla Hohenzollen sbarcò a New York il 28/05/1902 ma nella lista della nave il suo nome venne cancellato; risulta residente invece a Galeton nel 1910.
- Lazzarotti Ettore nato nel 1888, imbarcato a Genova sulla Prinzess Irene, sbarcato a New York il 08/12/1910 (purtroppo il documento originale è quasi illeggibile).
- Lazzarotti Eugenio nato nel 1879, sbarcato a New York nel 1909
- Lazzarotti Giuseppe nato nel 1894, sbarcato a New York nel 1910
- Lazzarotti Guglielmo di Giovanni, nato nel 1878, sbarcato a New York nel 1909
- Lazzarotti Guido nato nel 1884, sbarcato a New York nel 1905
- Lazzarotti Maria nata a Valditacca nel 1886, coniugata con Giacomo Malmassari, arrivata a bordo della nave "Pesaro" assieme ai figli Gelindo e Zelinda nel porto di New York il 04/01/1921 per ricongiungersi con il marito; si recava a Taylor nello stato di Washington
- Leni Antonio di Pietro, nato nel 1883, imbarcato a Le Havre a bordo della "La Provence" e sbarcato a New York il 29/10/1910, coniugato, si recava a Galeton.
- Leni Antonio di Giacomo, nato nel 1896, imbarcato a Le Havre sulla "La Provence" e sbarcato a New York il 07/06/1913, celibe, viaggiò assieme al fratello Domenico.
- Leni Domenico di Giacomo, nato nel 1889, imbarcato a Le Havre sulla Provence e sbarcato a New York il 07/06/1913, viaggiò assieme al fratello Antonio, i due si recarono a Galeton, PA dallo zio Lazzarotti Alfonso.
- Leni Giovanni di Giuseppe, nato nel 1885, partito da Genova a Bordo della nave “Princess Irene” e sbarcato a New York il 22/06/1905, si recava dal cugino Giuseppe Malmassari, rientrato in Italia ripartì nuovamente, sbarcando a New York il 09/06/1909 e viaggiò con Ernesto Canuti e si recò a Galeton.
- Leni Giuseppe nato nel 1886, sbarcato a New York nel 1910
- Leni Pietro nato nel 1895, sbarcato a New York nel 1913
- Malamassari Domenico (1870-1958) sbarcato a New York nel 1902,1906, 1909, il 25/04/1910 sbarcò a New York dalla nave "Chicago" che aveva preso a Le Havre e si recò a Galeton come minatore; era alto 167 cm (5 feet e 5 inches) e dichiarò di possedere 25 dollari, sposato con Maria Malmassari (n.1870-d.1955), tumulato in Valditacca.
- Malmassari Attilio nato nel 1876, partito da Genova e sbarcato dalla “Prinzess Irene” a New York il 05/07/1905, scapolo, e poi nel 1913, ma risultava già naturalizzato come cittadino USA.
- Malmassari Gelindo nato nel 1912, scolaro, vedi Lazzarotti Maria
- Malmassari Giuseppe nato nel 1882, sbarcato a New york nel 1905 e nel 1909
- Malmassari Giuseppe nato nel 1896, sbarcato a New York nel 1913
- Malmassari Luigi nato nel 1889, sbarcato a New York nel 1908
- Malmassari Vincenzo nato nel 1889, e sbarcato a New York nel 1908 e nel 1913
- Malmassari Zelinda nata nel 1909, scolara, vedi Lazzarotti Maria, nata a Valditacca, imbarcata a Genova a Bordo della "Pesaro", e sbarcata a New York il 04/06/1921.
- Malmassari, Giuseppe nato nel 1882, imbarcato a Gibilterra a bordo della "Barbarossa e sbarcato a New York il 17/06/1909.
- Mavilla Michele nato nel 1886, imbarcato a Le Havre a bordo della "Caroline" e sbarcato a New York il 19/11/1913;
- Mavilla Primo nato nel 1884, sbarcato a New York nel 1909
- Quaretti Anselmo nato nel 1862, sbarcato a New York nel 1904
- Quaretti Battista di Giovanni, nato nel 1873, imbarcato a le Havre sulla "La Provence" e sbarcato a New York il 29/10/1910, si recava a Galeton.
- Quaretti Battista nato nel 1875, sbarcato a New York nel 1903
- Quaretti Domenico nato nel 1883, sbarcato a New York nel 1907
- Quaretti Domenico nato nel 1888, sbarcato a New York nel 1922
- Quaretti Francesco nato nel 1890, sbarcato a New York nel 1913
- Quaretti Giacomo nato nel 1889, partito da Genova e sbarcato dalla "Konig Albert" il 09/06/1909, si recò a Galeton
- Quaretti Giovanni di Giuseppe, nato nel 1883, sbarcato a New York nel 1906 assieme a Francesco Canuti, era alto 5 feet 3 inches, dichiarò di avere 40 $ e di recarsi dal cugino Elia Quaretti.
- Sandei Alpino nato nel 1897, sbarcato a New York nel 1914
- Sandei Anselmo nato nel 1887, sbarcato a New York nel 1910
- Sandei Anselmo nato nel 1887, sbarcato a New York nel 1914
- Sandei Antonio nato nel 1874, sbarcato a New York nel 1905
- Sandei Aristodemo nato nel 1875, sbarcato a New York nel 1903 e nel 1910
- Sandei Attilio (Valditacca, 25/05/1881-02/04/1929) coniugato con Maria Leni (n.21/04/1884-24/01/1970), partito da Genova a bordo della nave "Umbria", sbarcato il 21/04/1903, dichiarandosi "miner"(minatore) e come appoggio dichiarò l'indirizzo del fratello Ermenegildo che abitava al 2028 First Avenue 704-109 Street a New York, fece ritorno ancora a New York nel 1910, tumulato in Valditacca
- Sandei Attilio nato nel 1887, sbarcato a New York nel 1907
- Sandei, Florindo nato nel 1874, coniugato con Quaretti Beatrice, sbarcato a New York il 07/06/1913
- Sandei, Giovanni nato il 07/01/1879, coniugato con Quaretti Ester, sbarcato a New York il 07/06/1913; si iscrisse all'ufficio di leva nell contea di McKean il 12/09/1918
- Sandei Lazzaro 1878, sbarcato a New York nel 1907
- Sandei Pietro nato nel 1877, sbarcato a New York nel 1904
- Vicini Giuseppe nato nel 1886 a Trefiumi, partito da Genoa con la nave "Giuseppe Verdi" sbarcò a New York il 22/03/1921 assieme alla moglie Aurelia ed ai figli Peppino (6 anni), Anna (2 anni) e Elda di 7 mesi. Si recavano dal fratello Albino, residente a Ramsatown, PA (lo stesso gruppo si persone era stato iscritto nelle liste del 03/02/1921 sempre sulla "Giuseppe Verdi" ma poi cancellato all'arrivo alla Ellis Island; erano forse stati rimandati indietro?) risultano nel censimento del 1930, abitare ad Armstrong, Pennsylvania e, Giuseppe è diventato Joseph Vicini
- Zammarchi Antonio nato nel 1889, imbarcato a Le Havre sulla nave "La Lorraine" e sbarcato a New York il 09/05/1908, cugino di Giacomo Lazzari, si recò poi a Galeton.
- Zammarchi Domenico nato nel 1877, sbarcato a New York nel 1910
- Zammarchi Domenico nato nel 1888, sbarcato a New York nel 1908
- Zammarchi Giacomo nato nel 1890, sbarcato a New York nel 1907
- Zammarchi Giuseppe nato nel 1870, sbarcato a New York nel 1907
- Zanni Barbara nata nel 1869 a Monchio, assieme al marito Angelo Rota, nato a Brumana (BG) e ai figli Ida di 13 anni, Alfredo di 10 anni, Attilio di 7 anni, Irma di 5 anni e Ugo di 1 anno vennero dichiarati ammessi dall'Ufficio Immigrazione, dovevano recarsi a Boston e come appoggio indicarono il cugino Canuti Francesco.
- Zanni Lazzaro nato nel 1881, fratello di Maria, residente a Casarola, imbarcato a Genova a bordo della Prinzess Irene, sbarcato a New York il 01/04/1908; si recava a Lawrence, era cugino di Francesco Canuti.
Canuti Ernesto, Monchio (Parma)
Mavilla Oriente, Monchio (Parma)
IN ALLESTIMENTO
Un viaggio che nei primi anni durava mediamente 20 giorni e che metteva a dura prova tutti i passeggeri. Una caratteristica della migrazione italiana verso il Nord e Sud America, era per la temporaneità e la stagionalità. La forza d'attrazione del Nord America per i migranti dell'Italia meridionale, ad esempio, era dovuta soprattutto ai costi favorevoli e alla celerità della linea transatlantica Napoli – New York. Contadini con scarsi mezzi finanziari cercavano di guadagnarsi da vivere in attività dequalificate o a bassa qualifica nelle industrie Nord americane o nel settore dei servizi. Il Sud America offriva maggiori possibilità di integrazione ai coloni dell'area mediterranea grazie all'affinità della lingua: il 77% di tutti gli immigrati dal 1854 al 1924 era rappresentato da italiani o spagnoli e da coloni del Portogallo che avevano maggiori possibilità di acculturazione. Il Nordamerica era però raggiungibile più velocemente e a costi inferiori, disponeva di mercati del lavoro più estesi, con un'ampia offerta di impiego per manodopera non qualificata. La metà di tutti gli immigrati italiani tornava entro uno o al massimo due anni. Un gruppo di migranti transatlantici, molto noto per il suo comportamento, era quello delle Golondrinas (le rondini) che secondo alcune stime erano, nel 1880, circa venticinquemila e nel 1914 circa centomila. Essi sfruttavano le opposte stagioni dei due emisferi, settentrionale e meridionale: lavoravano nel periodo del raccolto in Italia fino all'autunno inoltrato e poi partivano per lavori agricoli in Argentina; lasciavano poi il Sud America dopo il raccolto della frutta o la mietitura in autunno, per tornare in Italia in tempo per i lavori agricoli primaverili. Dopo il 1880 il costo del viaggio transatlantico dal Sud Italia al Nord o Sud America costava meno di un viaggio in ferrovia dal Nord Italia al Nord della Germania.
Dal 1914 le emigrazioni ebbero un rallentamento notevole sino alla fine della I Guerra Mondiale, poi crollarono dal maggio 1921 quando il congresso americano, votando il Dillingham Immigration Act limitò drasticamente l’immigrazione
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